Le detrazioni per il funerale che si possono inserire nella “Dichiarazione dei redditi 730 Unico”
Gli aggiornamenti concernenti la Legge di bilancio di quest’anno e la nuova detrazione al 75% fino a 7.500 Euro
Le detrazioni per il funerale risultano ormai nella norma per quanto riguarda il 730 precompilato unite ad ulteriori uscite di altro genere. Una notizia molto importante riguardante le detrazioni per il funerale è quella di aver la possibilità di poter detrarre dalle tasse anche quelle spese effettuate per qualsiasi soggetto. Ciò sta a significare che per la detrazione non vale più il vincolo di parentela tra l’estinto e chi andrà a pagare il rito funebre. L’attuale limite detraibile arriva al massimo a 1.550 Euro.
Un aspetto spiacevole è rappresentato dalla tassa sulla morte che, se dovesse esser autorizzata, andrebbe a procurare un considerevole aumento di spesa per la popolazione, perché bisognerebbe tener presente l’aliquota IVA al 10%”.
Tutti gli aggiornamenti del 2018 sulle detrazioni per il funerale
Nel caso di approvazione della legge precedentemente indicata, sarebbero inclusi perfino i premi unici o a rate versati all’assicurazione per la previdenza funebre o cimiteriale e le polizze assicurative.
Già dalla precedente dichiarazione dei redditi, le detrazioni per il funerale sono incluse dall’Agenzia delle Entrate, all’interno del 730 precompilato, unite alle spese mediche e a quelle scolastiche.
Come si è già accennato, per le spese del funerale sono stati tolti i vincoli di parentela. Infatti, sul modello aggiornato del 730 questo genere di spesa è stato immesso nella dichiarazione dei redditi precompilata, insieme all’eliminazione del vincolo. Che cos’era precisamente questo “vincolo”?
Era un vero e proprio onere nei confronti del coadiuvante di attuare la detrazione del 19% Irpef soltanto, però, per quelle spese di un funerale pagate per un parente.
Diversamente, grazie alla Legge di Stabilità del 2016, ora tutte le spese di questo tipo si possono detrarre, a prescindere dall’esistenza o meno di parentela. Il nuovo limite, per quanto riguarda la detrazione di tali erogazioni, è passato dalla cifra di 1.549,37 Euro a un limite di 1.550 Euro.
Spiegazioni generiche sulla detrazione delle spese per funerale
Questo genere di detrazioni è una classificazione di spesa che la popolazione ha la possibilità di far detrarre nella propria dichiarazione dei redditi. Tutto questo si può concretizzare presentando il 730 ordinario oppure precompilato e del Modello Unico per poter in tal modo ridurre l’ammontare delle tasse che bisognerà versare. Dunque, le spese funebri che si son dovute affrontare nell’anno precedente, risulteranno nella dichiarazione precompilata.
Come si calcola questo tipo di detrazione
La percentuale da considerare è del 19%. Calcolando questa percentuale con la cifra di 1.550, il risultato sarà di 294,5 Euro. Quest’ultima corrisponderà alla somma che si potrà far detrarre dal proprio 730.
Nell’eventualità in cui tale spesa sia stata effettuata da più persone, la cifra appena citata dovrà ovviamente esser divisa tra tutti coloro che han pagato. In questa situazione se la fattura emessa dalle onoranze funebri dovesse esser titolata ad un unico nominativo, si dovrà comunicare per iscritto che ci son state anche altre persone che han provveduto al pagamento. Questo servirà appunto come certificazione e dovrà riportare pure la firma dell’unico nominato. Così, coloro che avranno partecipato potranno ricevere una copia di quella fattura per poterla presentare come incartamento valido per usufruire della detrazione.